Il Monte Sabotino si erge al crocevia tra le destinazioni Nova Gorica e la Valle del Vipava, il Collio e la Valle dell’Isonzo nonché del Friuli Venezia Giulia.
Ai piedi del versante settentrionale scorrono le acque color smeraldo dell’Isonzo, il fiume cristallino che separa il Sabotino e il santuario di Sveta Gora. E proprio sotto il monte inizia la Piana di Gorizia, il picco di origine ghiaioso nonché il punto più orientale della Pianura friulana. Sulle sponde sinistre del fiume giacciono le città di Gorizia e Nova Gorica, la conurbazione scelta come Capitale europea della cultura per il 2025 che promuove le proprie attività con lo slogan GO!2025.
Inoltre, ai piedi del Monte Sabotino si arcua il famosissimo Ponte di Solkan. Con il suo arco in pietra di ben 85 metri sopra il fiume smeraldo è il più grande ponte ferroviario in pietra al mondo. Poco distanti sono altri due ponti, quello stradale che porta verso il Collio e su Sabotino e la passerella dedicata a pedoni, ciclisti e amanti dello sport in generale. Quest’ultima costituisce addirittura il ponte sospeso più lungo della Slovenia.
Il Monte Sabotino offre tantissime viste mozzafiato del celebre santuario di Sveta Gora con il convento francescano. Decidendo di intraprendere a piedi la strada sul versante fino ai margini sud-est fino a raggiungere le rovine della piccola chiesa di San Valentino (535 metri di altitudine), potrete ammirare anche la più affascinante veduta della conurbazione di Gorizia e Nova Gorica.
La strada di Sabotino, è la strada regionale del 1985 che parte da Solkan, attraversa il ponte stradale sopra l’Isonzo e raggiunge il Collio. Conosciuta anche come la strada di Osimo, nome degli Accordi che nel 1975 delinearono i confini tra l’Italia e l’allora Jugoslavia, la provinciale è particolare per il tratto lungo 1,6 km che si snoda sul territorio italiano.
Sabotin – Park miru
Center za obiskovalce / Centro visitatori / Visitor Centre
Šmaver 2
5250 Solkan
Slovenija
